L’edificio, del 1965, è oggetto di una radicale ristrutturazione finalizzata a portare ai migliori standard di qualità, accessibilità e sostenibilità la residenza universitaria.
Rendendo abitabile il sottotetto attraverso la creazione di un’infilata di abbaini e l’inserimento di lucernari, il numero di stanze viene aumentato e tutte le stanze vengono dotate di servizi privati. Le aree collettive – una cucina e una sala studio per piano – vengono rilocalizzate e il sottotetto ospita dei locali studio. Sono previste aree di socializzazione comuni a tutti i piani.
Progetto architettonico: DAR e Stefano Toscano
Progetto strutturale: ICIS
Progetto impianti: MCM Ingegneria
Sicurezza: DEARCH
Importo delle opere: 6.600.000 Euro